Ciao, sono il Dottor Antonio Sacchiero, fisioterapista. Ti do il benvenuto in questo contenuto, dove sono pronto a parlarti del colon irritabile. Ti indicherò i sintomi, le cause e alcune soluzioni per questa condizione, portando la tua attenzione su un prezioso rimedio naturale, privo di effetti collaterali, che ho messo a punto personalmente e che applico con successo sui pazienti da quasi 16 anni.
Colon irritabile: caratteristiche generali
Colon irritabile: le possibili cure
Metodo Connettis™: per trattare il colon irritabile
Quando si parla di sindrome del colon irritabile si inquadra una condizione funzionale caratterizzata da disordini a livello gastrointestinale, caratterizzati da dolori addominali accompagnati da palesi alterazioni dell’attività di defecazione, che può distinguersi sia per l’insorgenza di fenomeni diarroici, sia per problemi di stitichezza.
immagine di esempio dolori addominali
La maggior parte dei soggetti che soffrono di colon infiammato cominciano a lamentarne i sintomi prima dei 35 anni (in più della metà dei casi). Cominciamo a scoprirne le caratteristiche partendo dall’osservazione dei sintomi.
Colon irritabile: i sintomi
Quando si parla di sintomi del colon irritabile si inquadrano i seguenti punti:
- Dolore addominale, dal quale si può avere sollievo in seguito all’evacuazione.
- Alterazione dell’attività fisiologica legata alla defecazione.
- Nausea.
- Marcata distensione addominale.
- Aumento della circonferenza addominale anche nel corso di una stessa giornata.
Le caratteristiche sintomatologiche dell’infiammazione intestinale del colon possono variare da persona a persona, in quanto la condizione dell’intestino è molto suscettibile a variazioni a seconda delle abitudini del singolo.
Tra le peculiarità generali che si possono distinguere quando si parla di infiammazione intestinale o di intestino irritato e dei suoi sintomi ricordo anche la presenza di muco nelle feci, una sostanza che normalmente viene considerata un lubrificante degli organi dell’apparato gastrointestinale, mentre in realtà è una prova che si assume un’alimentazione infiammatoria a base di amidi che si trasformano in muco intestinale, in catarro bronchiale e negli occhi catarro oculare.
Tra i sintomi correlati dell’intestino irritabile è possibile individuare anche un calo della libido in pazienti di ambo i sessi e un’associazione con la fibromialgia, una sindrome che si distingue per dolore muscolare cronico accompagnato da rigidità.
Alcuni pazienti che soffrono di infiammazione all’intestino e al colon accusano anche problemi d’incontinenza urinaria, bruciore intestinale e insorgenza di episodi d’intolleranza al lattosio.
Il quadro che ho appena presentato illustra solo una parte di quello che è l’universo dei sintomi del colon irritato. Per fare in modo che tale situazione non peggiori, è fondamentale cercare dei rimedi validi per risolverla.
Colon irritabile: i rimedi
Quando un paziente mi chiede delucidazioni sulle soluzioni migliori per il colon irritabile, tendo a consigliare soprattutto i rimedi naturali. Questo perché si tratta di alternative prive di effetti collaterali, il che è fondamentale visto che si parla dell’intestino, una zona del corpo particolarmente sensibile a questo proposito.
Ecco quali sono le principali opzioni che consiglio ai pazienti per risolvere questa patologia.
Alimentazione
Il controllo dell’alimentazione è il primo rimedio naturale utile contro l’irritazione del colon. Per evitare di peggiorare la situazione sintomatologica, è fondamentale prima di tutto tenere sotto controllo la situazione legata alla defecazione.
Quando ci si trova in presenza di fenomeni di stitichezza, può essere utile evitare alimenti come il limone e il riso. Quando invece la contingenza è caratterizzata da problemi di diarrea, può risultare poco indicato favorire la situazione, assumendo per esempio caffè a stomaco vuoto.
Sarebbero in generale da evitare cibi piccanti, insaccati, caffè e bevande a base di caffeina, alimenti troppo conditi. Per seguire un’efficace dieta per il colon irritabile si dovrebbe, prima possibile, evitare i principali alimenti infiammatori, che, purtroppo, sono i più buoni: pane, pasta, pizza, focaccia, biscotti, grissini, gallette, piadine, polenta, banane, mele, pere, fichi, datteri, gelsi, anguria, melone, miele, malto, carote, patate, cipolle, barbabietola, zucca, dolci e merendine, bibite e succhi di frutta, anche se freschi, maiale.
Terapia cognitivo-comportamentale
Esiste una famosissima teoria che vede l’intestino svolgere il ruolo di secondo cervello del corpo umano. Chi considera vero questo quadro, tende ad associare disagi importanti a livello gastrointestinale con problemi in ambito emotivo. In questi casi si tende a considerare la terapia cognitivo-comportamentale come un rimedio naturale utile contro il colon irritabile, grazie all’intervento diretto sulle abitudini quotidiane del paziente e sul suo stato emozionale.
immagine di esempio terapia cognitivo-comportamentale
Aloe vera
Assumere aloe vera rappresenta una soluzione molto valida per affrontare la condizione. Questo rimedio naturale può essere utile anche contro l’intestino infiammato, soprattutto per le sue importanti caratteristiche antinfiammatorie lenitive, purché sia senza la presenza di miele!
Omeopatia
Tra i rimedi naturali utili contro il colon irritabile è possibile annoverare anche l’omeopatia. Questo universo è caratterizzato da un numero estremamente ampio di alternative, e io tendo a consigliare ai miei pazienti soprattutto le seguenti:
- Argentum nitricum: questo rimedio omeopatico è valido per la cura del colon irritabile nei soggetti particolarmente attivi, che hanno poco tempo per curare il proprio benessere interiore per via dei numerosi impegni.
- Lycopodium: è un rimedio omeopatico utile per curare il colon gonfio e irritato nei soggetti che lamentano meteorismo tra i sintomi correlati.
- Arsenicum album: l’arsenicum album è un rimedio omeopatico utile per la cura dell’intestino irritabile e infiammato quando il soggetto che ne soffre accusa tra i sintomi problemi legati a coliche addominali.
- Veratrum album: questo rimedio omeopatico risulta particolarmente efficace quando il soggetto che soffre di questa condizione lamenta situazioni diarroiche, associate a insorgenza di febbre e a sudori freddi.
- Mercurius solubilis: il mercurius solubilis è un rimedio omeopatico adatto alla cura del colon irritabile nei soggetti caratterizzati da tendenze ansiose conclamate.
Probiotici
I probiotici sono dei batteri non patogeni che possono essere utili come rimedi naturali contro il colon irritabile, in quanto capaci di riequilibrare la flora intestinale. Si possono trovare in diversi alimenti, tra cui lo yogurt bianco intero biologico.
Fitoterapia
I rimedi fitoterapici costituiscono un ambito molto importante quando si parla di soluzioni naturali al colon irritabile. Ecco le principali opzioni disponibili:
- Lavanda: questo rimedio fitoterapico favorisce la regolarità intestinale, ed è perfetto per le persone particolarmente ansiose.
- Mirtillo: questa alternativa è invece particolarmente indicata nei casi in cui si alternano situazioni caratterizzate da problemi di diarrea e condizioni di stitichezza.
- Anice verde: in caso di intestino irritabile l’anice verde è uno tra i rimedi naturali che risulta particolarmente utile in casi in cui il paziente lamenta meteorismo tra i sintomi correlati.
- Tisane: le tisane rappresentano una soluzione molto valida quando si parla di rimedi naturali al colon irritabile. Tra le alternative più utili è possibile ricordare la camomilla e la malva.
- Zenzero: quando si soffre di intestino infiammato non si può non parlare dei rimedi naturali senza citare lo zenzero, caratterizzato da importanti proprietà antinfiammatorie. Anche il cumino è un’ottima alternativa a questo proposito.
Esercizio fisico
La sindrome da colon irritabile può essere legata a una condizione di stress cronico. Quale miglior rimedio dell’esercizio fisico per risolvere la situazione, o almeno per dare un grosso contributo alla risoluzione? Si tratta di una soluzione naturale economica e semplice, che può essere concretizzata con una passeggiata all’aria aperta o con l’iscrizione a un corso di yoga, in modo da massimizzare i vantaggi del movimento e della cura della respirazione.
Dopo aver parlato dei sintomi e dei rimedi, è arrivato il momento perfetto per illustrare le cause del colon irritato e infiammato.
Colon irritabile: le cause
Sulle cause del colon irritabile è ancora aperta una discussione in letteratura medica. Esistono diversi filoni utili a capire le caratteristiche dei fattori causali che determinano questa condizione.
- Eccessiva sensibilità all’istamina: la sindrome del colon irritabile potrebbe essere legata a un’eccessiva sensibilità all’istamina da parte dell’epitelio intestinale. Questa situazione non determina alterazioni della motilità intestinale.
- Cause immunologiche: tra le cause che possono determinare l’insorgere della sindrome del colon irritabile è possibile ricordare anche alterazioni immunologiche a carico dei tessuti del colon e del piccolo intestino.
- Deficienze funzionali a carico del sistema nervoso centrale: alcune deficienze funzionali, come per esempio un’eccessiva attivazione dei recettori del glutammato, possono determinare l’insorgenza di problemi d’intestino irritabile.
- Alterazioni psicologiche: alcune alterazioni a carico dell’equilibrio psicologico possono creare problemi legati all’attività intestinale e alla motilità del colon.
Queste sono le principali cause del colon irritabile. Ma come avviene la diagnosi della patologia? Non esiste un iter univoco e scientificamente definito per capire che un paziente soffre di questa patologia, ma solitamente vengono prescritti alcuni passaggi diagnostici. Essi sono:
- Analisi microbiologica e batterica delle feci.
- Analisi del sangue (fondamentale è escludere la presenza di celiachia).
- Esami radiografici.
immagine di esempio esami radiografici
Nei casi caratterizzati da una sintomatologia particolarmente acuta, può essere frequente anche l’esecuzione di una colonscopia. Un passo fondamentale nella diagnosi del colon irritabile consiste nell’anamnesi, essenziale al medico per capire in maniera approfondita le caratteristiche della vita quotidiana del paziente.
Se soffri di colon irritato e infiammato e non sai ancora cosa fare, ecco quali sono le possibili cure.
Colon irritabile: le possibili cure
Come curare il colon irritabile? Ecco una domanda che senza dubbio ti avrà accompagnato nel corso dell’intero contenuto. Esistono diverse risposte al proposito. La prima riguarda lo stile di vita. Una condizione patologica come quella che abbiamo appena analizzato non deve in nessun modo essere trascurata.
La sua insorgenza è un segno chiarissimo di come vi sia una connessione molto importante tra equilibrio psicofisico ed efficienza funzionale dell’intestino. A questo proposito può essere molto utile eliminare tutte le fonti di stress, mangiare bene, e fare in modo di ritagliarsi del tempo di qualità personale al di fuori dell’attività lavorativa.
Quando si soffre di colon irritabile tra le sue cure si possono chiamare in causa anche i farmaci. Come ho già avuto modo di ricordare, tendo a preferire i rimedi naturali, ma per dovere informativo cito alcuni farmaci che sono molto utilizzati nella cura del colon irritabile. Ecco un elenco esauriente dei principali.
- Antispastici: i farmaci antispastici vengono prescritti nell’iter di cura per il colon irritabile, con l’obiettivo di ridurre le secrezioni gastriche e la motilità intestinale.
- Antidepressivi: i farmaci antidepressivi sono utilizzati nella cura per il colon infiammato in quanto esercitano una funzione analgesica, e hanno influenza su un fattore che abbiamo già ricordato essere molto importante per la salute dell’intestino, ossia l’umore.
- Antagonisti della serotonina: gli antagonisti della serotonina sono farmaci che vengono usati per curare il colon irritabile in quanto agiscono su eventuali deficienze a carico del sistema nervoso.
- Antidiarroici: questa classe di farmaci viene chiaramente prescritta con l’obiettivo di regolarizzare l’attività intestinale quando è eccessiva e caratterizzata dall’espulsione di feci liquide.
- Procinetici: i farmaci procinetici vengono prescritti nella cura del colon irritato con l’obiettivo di regolarizzare la motilità intestinale.
Metodo Connettis™: per trattare il colon irritabile
Lascia che ti racconti di cosa si tratta. Il Metodo Connettis™ nasce da un percorso personale durato più di 30 anni, e incentrato sullo studio delle caratteristiche delle principali cure naturali più efficaci che agiscano sulle cause.
Dopo questo lasso di tempo, ho deciso d’iniziare ad applicare il frutto dei miei studi. Nel lontano 2000 ho cominciato a trattare i miei pazienti con questo metodo connettivale, trattando tantissime patologie grazie a una straordinaria risposta curativa, che il nostro corpo ha già in sé.
Per permettere a tale reazione di fare il suo corso effettuo alcuni gesti, grazie ai quali attivo contemporaneamente il sistema linfatico, quello nervoso e quello connettivale, riportando la zona del corpo infiammata al suo stato naturale.
Come avrai capito solo leggendo questa spiegazione, il Metodo Connettis™ è efficace perché io agisco direttamente sulla causa, senza limitarmi al sollievo momentaneo del sintomo, che è la prerogativa di tantissime soluzioni farmacologiche.
Il Metodo Connettis™ invece è sicuro e privo di effetti collaterali. Risulta così semplice che non potrai fare a meno di rimanere a bocca aperta dopo la prima volta che mi vedrai eseguire, nel video che ti manderò, i gesti precisi che riescono a far regredire l’infiammazione di questo organo così importante e delicato.
Nel video ti fornirò le istruzioni per eseguire il trattamento al tuo domicilio, e riscontrare effetti positivi anche dopo solo 24/48 o 72 ore (questo non ti autorizza in alcun modo a esercitare la professione!). La grande efficacia del metodo connettivale dipende dal fatto che questo tessuto connettivo si trova al di sotto della nostra pelle e se si sa come stimolarlo correttamente, si riesce ad ottenere una risposta altamente terapeutica quasi immediata.
Questa risposta è possibile perché questa stimolazione fa produrre delle sostanze antinfiammatorie da parte del cervello e il sistema linfatico le trasporta esattamente dove abbiamo creato una esigenza linfatica con il trattamento connettivale. Sembra complicato spiegarlo, ma non lo è affatto metterlo in pratica!
Il portale nasce non a caso con l’obiettivo di mettere il maggior numero di persone a conoscenza di quella che è una soluzione senza precedenti.
Non mi resta che invitarti ad imparare il metodo che uso da tanti anni su tutti i miei pazienti. Guarda il video di presentazione del sistema nella parte alta di questo sito o in fondo, così potrai capire come questo metodo potrà aiutarti ad intervenire su questo problema.
Ti auguro il meglio.
Ft. Dr. Antonio Sacchiero
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DISCLAIMER: ti raccomando di consultare il tuo medico di fiducia prima di applicare su te stesso/a le informazioni contenute in questo articolo, in quanto non vanno a sostituire la consulenza medica. Inoltre, non sei assolutamente autorizzato ad esercitare la libera professione applicando il mio metodo Connettis™.