Ciao sono Dr. Antonio Sacchiero e ti do il benvenuto in questo contenuto, dove ti parlerò di alcuni esercizi utili per l’epicondilite. Inoltre, ti rivelerò come potrai intervenire su questo fastidioso problema in modo del tutto naturale ed innocuo, come hanno fatto tutti i pazienti che hanno usato il metodo che stai per conoscere.
Metodo Connettis™: scopri il rimedio efficace per l’epicondilite
Questa infiammazione a carico dei tendini che gravano sul gomito può provocare un dolore in certi casi invalidante, e compromettere lo svolgimento di tantissime attività.
Epicondilite: ecco gli esercizi indicati per il suo trattamento
Esercizio 1
Per svolgere questo esercizio hai bisogno solo di un piano su cui appoggiare le mani. Puoi scegliere per esempio quello del tavolo della cucina, facendo attenzione che sia stabile. Il passo successivo consiste, (stando in piedi vicino al tavolo) proprio nel sistemarci sopra i palmi delle mani , mantenendoli aperti. L’esercizio deve essere eseguito a partire da una posizione eretta, tenendo il gomito esteso, e rimanendo fermi in questo modo per almeno 15 secondi.
Esercizio 2
L’esercizio che ti sto per proporre è estremamente semplice, e ha come obiettivo principale la flessibilità articolare attiva (ROM attivo). Per eseguirlo è sufficiente stare in posizione eretta, stendere il braccio in avanti orizzontalmente e piegare il polso avanti e indietro. Ripeti il tutto per 3 serie da 10.
Esercizio 3
Quando si lavora per risolvere il problema dell’epicondilite è impossibile non considerare gli esercizi di compensazione e bilanciamento della presa, la cui efficienza risulta profondamente influenzata dal sopraggiungere dello stato infiammatorio. Per migliorarne la qualità puoi sistemare l’avambraccio sul piano di un tavolo, impugnare un palla morbida antistress , e tenerla stretta in mano per almeno 5’’. Ripeti l’esercizio per 3 serie da 10 prese ciascuna.
Esercizio 4
Per questo esercizio devi dotarti di un piccolo peso. Il consiglio è di iniziare con uno non superiore ai 200 grammi (aumenta a 500 dopo che senti di aver raggiunto una padronanza ottimale dell’esercizio). Trova il piano di un tavolo che sia sufficientemente resistente, siediti, appoggia l’avambraccio sul piano, piega il gomito a 90° e fai in modo che la mano resti fuori dal bordo del tavolo. Procedi quindi a movimenti di flessione ed estensione del polso, (cioè piegare la mano in basso e in alto) facendo attenzione a mantenere ciascuna posizione per almeno 5 secondi.
Esercizio 5
Per eseguire questo esercizio devi dotarti di un manubrio da sollevamento pesi di almeno 500 grammi. Si tratta di una soluzione molto utile per rafforzare i muscoli del gomito. Sistemati in posizione eretta e tieni in mano il manubrio, facendo in modo di mantenere le braccia aderenti al corpo. Solleva il manubrio piegando il gomito a 90°, facendo in modo di mantenere l’avambraccio fino a che diventa parallelo al pavimento. In questo esercizio è fondamentale fare attenzione a non muovere le spalle.
Esercizio 6
L’esercizio per l‘epicondilite migliore è questo: siediti per terra con la schiena appoggiata al divano, allarga le braccia e appoggiale sul sedile del divano, cioè dove ti siedi di solito: a questo punto ruota gli avambracci in modo da appoggiare il dorso delle mani sul sedile del divano. Ora tendi le dita della mano verso l’alto. Otterrai così uno dei più efficaci stretching dei muscoli del gomito e del polso che sarà di estremo sollievo! Mantienilo per uno o due minuti e ripetilo spesso se puoi!
Metodo Connettis™: scopri il rimedio efficace per l’epicondilite
Gli esercizi di stretching possono rappresentare un’alternativa molto valida per risolvere l’epicondilite, ma se vuoi trattare questo problema con efficacia, ti suggerisco il Metodo Connettis™, un percorso curativo che ho messo a punto personalmente dopo 3 decenni di studi, corsi, ed esperienze.
Il Metodo Connettis™ riesce ad essere molto efficace perché non si ferma ai sintomi, bensì arriva ad agire direttamente e indirettamente sulle cause del dolore e dell’infiammazione ripristinando la funzione del tessuto, organo o apparato al massimo delle sue possibilità. Questo non significa solo che si migliora un poco, ma che si può (e si riesce) ritornare alle condizioni iniziali!
Questo è possibile solo quando un sistema è in grado non solo di eliminare gli ostacoli alla guarigione dei tessuti ma anche quando riesce a permettere e facilitare la ripresa del funzionamento di quei tessuti e organi, magari anche dopo anni di inattività o di malattia.
Non sto parlando di situazioni miracolose, ma di quotidiani episodi di ordinaria “amministrazione” del mio lavoro clinico, in cui riscontro più volte al giorno quella meravigliosa situazione in cui i pazienti si rendono conto che quei dati movimenti non li facevano più da anni oppure quei dolori sono spariti dopo anni di sopportazione..
Questo sistema riesce a cambiare così tanto le situazioni bloccate e croniche perché sfrutta una risorsa estremamente terapeutica. Il nostro sistema di autoguarigione innato, che abbiamo così a portata di mano che non ce ne rendiamo conto o non ce ne ricordiamo. Usando le mani come attrezzo possiamo eseguire dei gesti e delle frizioni estremamente terapeutiche.
Attraverso specifiche manipolazioni si attiva contemporaneamente il sistema nervoso, quello linfatico e quello connettivale, innescando una reazione curativa in grado di risolvere tantissimi stati infiammatori, tra cui anche l’epicondilite. Il Metodo Connettis™ è naturale, sicuro e privo di effetti collaterali.
Non mi resta che invitarti ad imparare il metodo che uso da tanti anni su tutti i miei pazienti. Guarda il video di presentazione del sistema nella parte alta di questo sito o in fondo, così potrai capire come questo metodo potrà aiutarti a trattare questo problema.
Ti auguro il meglio.
Ft. Dr. Antonio Sacchiero
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DISCLAIMER: ti raccomando di consultare il tuo medico di fiducia prima di applicare su te stesso/a le informazioni contenute in questo articolo, in quanto non vanno a sostituire la consulenza medica. Inoltre, non sei assolutamente autorizzato ad esercitare la libera professione applicando il mio metodo Connettis™.