Ciao sono Antonio Sacchiero e ti dò il mio benvenuto in questo articolo dove scoprirai come riconoscere i sintomi dell’otite ed anche come affrontarla in modo semplice e naturale.
Quali sono i sintomi dell’otite? Questa è una domanda che si fanno tantissime persone, soprattutto se sono mamme e vedono i loro bimbi piangere per via del forte dolore all’orecchio. Prima di inquadrare i segnali d’allarme è fondamentale capire cosa si intende a livello medico quando si parla di otite nei bambini. Si tratta di un’infiammazione a carico dell’orecchio e che può essere caratterizzata da un decorso sia acuto, sia cronico.
Come riconoscere i sintomi dell’otite e quali sono le sue manifestazioni.
Le sue manifestazioni sono possibili in diverse zone dell’orecchio (esterna, media, interna) e a seconda di dove si verificano, la situazione può essere più o meno grave e richiede un tipo diverso di terapia. Per comprendere se ci si trova in presenza di un caso di otite è fondamentale inquadrare alcuni sintomi, soprattutto se si ha a che fare con un bimbo, non sempre abituato a esprimere in maniera chiara la presenza di una patologia.
Per conoscere meglio la distinzione tra otite esterna, otite media ed interna ti suggerisco di leggere l’articolo dove ne espongo chiaramente le definizioni.
Alcuni studi confermano che almeno 3 bambini su 4 abbiano sofferto di otite catarrale già in tenera età. Mamme che leggete, occhi ben aperti quindi! Mamme e non solo, perché imparare a riconoscere i segnali di questa fastidiosa infiammazione è utile davvero a tutti e a qualsiasi età! Vediamo alcuni campanelli d’allarme:
- Dolore persistente all’orecchio: uno dei principali sintomi dell’otite altro non è che il mal d’orecchio. Quando diventa persistente e intenso è utile consultare uno specialista, dal momento che è molto probabile la presenza di un fenomeno infiammatorio da curare prima che raggiunga uno stato avanzato. Di solito si compie un gesto quasi inequivocabile che confermerà la presenza dell’otite: la persona anche se in tenera età si porterà la mano all’orecchio come quando si cade per terra e ci si tocca la parte del corpo che abbiamo contuso. Questo gesto, oltre ad essere molto naturale, non solo è altamente indicativo, ma è anche utile e già terapeutico.
immagine di esempio dolore all’orecchio
Infatti le nostre mani sono dotate di questo semplice ma efficace potere: riuscire a portare sollievo al semplice contatto. Quindi osservare attentamente, se ci si porta la mano all’orecchio è già un ottimo indizio di conferma.
Presta inoltre attenzione ai seguenti sintomi dell’otite per avere una conferma della patologia in atto.
- Febbre: quando al sintomo precedente si accompagna anche la febbre oltre i 38°C è sempre molto probabile la presenza dell’otite.
- Diminuzione dell’udito: un altro sintomo dell’otite è la diminuzione dell’udito. Molto spesso questo segnale si manifesta dopo l’insorgenza del dolore, quindi quando è già più avanzata l’infiammazione. Il consiglio migliore è quindi di prendere provvedimenti e agire d’anticipo appena il male all’orecchio raggiunge livelli fastidiosi e invalidanti per non rischiare di andare incontro ad una otite purulenta.
- Linfonodi ingrossati: l’osservazione dei linfonodi è fondamentale per rilevare tantissime patologie e anche l’eventuale presenza di un fenomeno infiammatorio a carico dell’orecchio. Se i linfonodi ad esso vicini risultano più grossi del normale e doloranti anche al tatto è molto probabile che ci si trovi davanti a un sintomo dell’otite, e a uno dei più frequenti e riconoscibili.
- Acufene: molto spesso tra i segnali dell’insorgenza di otite compare anche l’acufene, considerato uno dei principali disturbi dell’efficienza uditiva. Ma non solo: la causa dell’acufene è soprattutto un tentativo da parte del cervello di esercitarsi per poter riconoscere le frequenze che non è in grado di percepire e interpretare.
- Vomito e diarrea: vomito e diarrea molto spesso si accompagnano ad alcuni dei sintomi precedentemente elencati, soprattutto nei soggetti di età infantile. A questa situazione è associabile anche una palese alterazione dell’umore: un suggerimento importante è di non sottovalutare quest’ultimo segnale, dal momento che se il bambino piange spesso e tende a essere più irritabile del normale le cause sono quasi sempre serie.
- Mal di gola: il mal di gola può essere un sintomo dell’otite in quanto conseguenza del processo infiammatorio delle vie respiratorie. Cioè che tu ci creda o no, sappi che l’orecchio, il naso e la gola sono collegati benissimo e sono tutte zone molto sensibili alle infiammazioni. Se si accompagna ai segnali precedentemente elencati è consigliabile consultare uno specialista.
Un altro suggerimento molto utile per non aggravare la situazione è quello di evitare di andare in piscina e se proprio si deve farlo di utilizzare gli appositi tappi per proteggere le orecchie, evitando così di farci entrare l’acqua. Trascurare questi segnali è sbagliato a qualsiasi età: l’otite non deve essere sottovalutata e una volta appurata la diagnosi è bene scegliere la soluzione migliore per debellarla.
Vediamo allora come puoi intervenire sui sintomi dell’otite con il mio personale Metodo Connettis®.
È meglio utilizzare un rimedio naturale per l’otite, oppure affidarsi al mondo farmacologico? L’importante è optare per alternative che agiscano sulla causa, intervengo efficacemente sul problema e non per soluzioni che promettono un sollievo temporaneo al dolore, senza risolvere la criticità infiammatoria di base.
A questo punto devo dirti che, da ormai quasi 15 anni uso una tecnica veramente efficace per risolvere questo fastidioso disturbo, sia quando è appena insorto , sia quando si trova in stato avanzato.
Si tratta di un trattamento connettivale molto semplice che potrai imparare ad applicare in pochi minuti su te stesso e su chiunque altro, anche su bambini molto piccoli, come capita a me quasi quotidianamente. E’ un metodo naturale che sfrutta la capacità del nostro organismo di ridurre il dolore e soprattutto l’infiammazione velocemente, senza correre rischi e evitando di assumere farmaci inutilmente.
Ti invito a vedere il video di presentazione che ti spiegherà questo semplice ma geniale sistema per ridurre drasticamente il fastidio e il dolore dell’otite!
Guarda il video di presentazione del sistema nella parte alta di questo sito o in fondo.
Ti auguro il meglio.
Ft. Dr. Antonio Sacchiero
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DISCLAIMER: ti raccomando di consultare il tuo medico di fiducia prima di applicare su te stesso/a le informazioni contenute in questo articolo, in quanto non vanno a sostituire la consulenza medica. Inoltre, non sei assolutamente autorizzato ad esercitare la libera professione applicando il mio metodo Connettis™.