Colica biliare – cause, sintomi e terapia.

Ciao sono Antonio Sacchiero e ti do il benvenuto in questo articolo sulle coliche biliari. Qui potrai trovare informazioni utili e preziose per individuare i sintomi, di solito senza bisogno di operazioni chirurgiche che, solitamente, per curarti, ti tolgono l’organo che si rifiuta di guarire solo con dei farmaci.

Coliche Biliari

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Vediamo in genere cosa significa soffrire di colica biliare

La colica biliare (note anche come colica epatica) dal punto di vista clinico costituisce una delle principali manifestazioni dei calcoli alla cistifellea (colicisti), noti con il nome scientifico di colelitiasi. Il soggetto che soffre di coliche biliari si trova a vivere una situazione clinica caratterizzata da continue contrazioni della cistifellea, il tutto con l’obiettivo di indirizzare le formazioni calcolitiche lungo le vie biliari.

La colelitiasi (coliciste) costituisce uno dei principali problemi che coinvolgono la funzionalità della cistifellea. Dal punto di vista clinico i calcoli alla coleciste (o cistifellea) non sono altro che la solidificazione della bile, causata da diversi motivi clinici.

In evidenza la cistifellea posizionata sotto il fegato immagine di esempio colecisti

La pericolosità della colicisti è insita non solo nella capacità di far insorgere fenomeni di dolore crampiforme molto intenso come quelli connessi alle coliche biliari, ma anche nel fatto di rappresentare una possibile causa di numerosi problemi a livello epatico, dovuti soprattutto alle anomalie del transito della bile nei dotti epatici, che non devono assolutamente essere ostruiti.

La colelitiasi e di conseguenza le coliche biliari rappresentano dei fenomeni clinici che non devono essere assolutamente trascurati e il modo migliore per evitare di farlo è conoscerli.
Nelle prossime righe mi soffermerò quindi sulle cause della colica epatica, iniziando anche a suggerirti un rimedio per liberartene in maniera definitiva e in tempi non prolungati.

Analizziamo insieme quali possono essere le cause della colica biliare

Dal punto di vista prettamente clinico, la colica biliare è la conseguenza di una contrazione della cistifellea causata da una condizione di calcolosi. Quindi per scoprire le cause delle coliche biliari dobbiamo necessariamente fare riferimento alle cause di questa patologia, che possono essere molto diverse tra loro.

La comunità scientifica si sta ancora interrogando sulle cause primarie dell’insorgenza della colecistite, che può manifestarsi attraverso la formazione di calcoli di colesterolo o di calcoli pigmentati, costituiti soprattutto da bilirubina, una sostanza che è frutto del catabolismo dell’emoglobina e che è formata per la maggior parte della sua composizione da prodotti frutto del processi di distruzione dei globuli rossi.


Nonostante la mancanza di un riferimento clinico universale è possibile studiare le cause delle coliche biliari e dei calcoli alla colecisti osservando la casistica e individuando i seguenti punti:

  • Sovrappeso: il sovrappeso può essere considerato come causa delle coliche biliari e della colelitiasi in quanto in molti casi è connesso a una dieta che fa aumentare il nostro livello di colesterolo, capace, come già ricordato, di alterare l’efficienza della cistifellea e di apportare anomalie al normale percorso della bile.
  • Diabete: i soggetti diabetici vivono in una condizione clinica notoriamente caratterizzata da un’eccessiva presenza di carboidrati nel sangue per troppo tempo nel corso degli anni e delle ore. Questa situazione può determinare la formazione di calcoli alla cistifellea.
  • Alterazioni ormonali: alcuni periodi di profonda alterazione ormonale, come per esempio la gravidanza, possono influire in maniera notevole sulla funzionalità della cistifellea.
  • Farmaci: alcuni farmaci stimolano la produzione di colesterolo a livello biliare.
  • Infezioni: una coleciste infiammata può essere dovuta alla presenza di alcuni batteri, attraverso la loro influenza patogena, possono innescare anomalie nell’efficienza della cistifellea.
  • Ereditarietà: il fattore ereditario può avere un ruolo molto importante come causa d’insorgenza di coliche biliari e calcoli alla cistifellea. Ma questo vero e proprio difetto genetico viene attivato sempre da una condizione particolare, spessissimo trascurata : lo stato infiammatorio cronico! La storia clinica familiare, inoltre, può essere una causa molto importante d’insorgenza di colica renale e di calcoli non silenti. Ne puoi approfondire l’argomento nell’articolo che gli ho dedicato (clicca sul link evidenziato).
  • Età avanzata: diversi studi clinici hanno riscontrato una maggior frequenza d’insorgenza di questi fenomeni in soggetti over 60.
  • Fattori etnici: i fattori etnici possono rappresentare una causa delle coliche biliari e dei calcoli alla cistifellea. Diversi studi clinici hanno riscontrato come individui di particolari etnie, come per esempio le popolazioni native dell’America Centrale, siano particolarmente soggette all’insorgenza di queste patologie.
  • Stress improvviso o prolungato: una condizione di stress che sopraggiunge all’improvviso e che si prolunga nel tempo può comportare alterazioni nell’efficienza di alcuni organi connessi alle funzioni gastriche, tra i quali è chiaramente inclusa anche la coleciste.

Abbiamo già parlato del dolore crampiforme e intenso come principale manifestazione della succitata situazione, ma è opportuno anche localizzare il contesto dove avvengono questi fenomeni clinici.

Vediamo adesso quali sono i sintomi delle coliche biliari

Il principale sintomo della colica biliare è il dolore crampiforme che parte dalla zona superiore dell’addome e che può protrarsi anche per alcune ore (massimo 2/3).
Il paziente che vive in prima persona questo sintomo tende a reagire fisicamente piegandosi in avanti e assumendo la cosiddetta “posizione antalgica”.

Donna in posizione antalgica a causa della colica biliareimmagine di esempio posizione antalgica

Le principali manifestazioni del dolore addominale da colica biliare si verificano soprattutto dopo i pasti, in particolare se sono stati sostanziosi e ricchi di grassi, dice la letteratura medica. Questo particolare sintomo raggiunge livelli di fastidio non indifferente quando si irradia fino al braccio e alla spalla destra.

La condizione sintomatica che ho appena descritto rappresenta il quadro standard dei sintomi alla coleciste. Risulta possibile individuare una condizione di allarme, in occasione della quale è necessario prendere i primi provvedimenti. Quando una colica epatica si palesa con i sintomi che sto per elencare è di solito necessario, per l’incolumità di chi ne soffre, effettuare dei controlli mirati:

  • Dolore lancinante che si protrae per più di tre ore.
  • Vomito.
  • Tremori.
  • Febbre superiore ai 38°C.
  • Sudorazione.
  • Prolungati episodi di vomito biliare.

Esistono casi in cui la calcolosi biliare risulta asintomatica. In queste situazioni non è necessario procedere ad alcun tipo d’intervento sia chirurgico, sia farmacologico.

Abbiamo analizzato i sintomi delle coliche epatiche, ne abbiamo individuato le principali cause e adesso non ci resta che affrontare l’ultimo argomento importante per comprendere la natura di questa manifestazione clinica, ossia il tema dei rimedi.

Nelle prossime righe te ne presenterò alcuni, concentrando l’attenzione su soluzioni naturali, in modo da aiutarti a capire l’importanza di eliminare il problema alla radice e di non concentrarti unicamente sull’eradicazione del sintomo.

 Quali sono i rimedi principali per affrontare le coliche biliari e il problema dei calcoli alla colecisti?

Inizio a rispondere a questa tua domanda analizzando un ambito importantissimo a questo proposito, ossia quello della dieta per la coleciste. Come hai già potuto leggere nella trattazione dei sintomi e delle cause, molti casi di calcoli alle colicisti e di manifestazione di coliche biliari sono connessi a un eccessivo quantitativo di colesterolo a livello biliare.

La dieta per la colecisti

È il primo strumento che hai per cambiare la situazione. Ecco qualche consiglio per ristabilire un equilibrio nella funzionalità della cistifellea.

  • Integra la tua dieta con frutta secca come mandorle e nocciole.
  • Mangia molte fibre.
  • Elimina, per quanto possibile, cibi grassi come formaggi, insaccati, carni rosse.
  • Aggiungi alla tua dieta per quanto possibile cibi liquidi, per esempio frullati di frutta di stagione o minestroni.
  • Bevi almeno 2 litri d’acqua al giorno lontano dai pasti.

Questi sono i principali suggerimenti che posso darti per una dieta utile contro le colica epatica. Come vedi si tratta di consigli molto rapidi e altrettanto facili da mettere in pratica. Chiudo questo breve excursus sulla dieta per la colica biliare ricordandoti una cosa molto importante, ossia il fatto di non somministrare cibo solido a chi è reduce da un attacco di dolore, ma di optare per bevande o per alimenti liquidi.

La dieta per le coliche epatiche è senza dubbio importante quando si affronta il problema della ricerca di un rimedio per questo fastidioso problema, ma non è certo l’unica opzione. Le soluzioni naturali utili allo scopo possono essere davvero tante e se mi seguirai nelle prossime pagine sono pronto a presentartene altre!

Il fascino delle erbe

Le erbe rappresentano un universo di grande importanza quando si tratta di trovare un rimedio alle coliche biliari. Vuoi sapere quali sono le migliori? Ho preparato apposta per te un elenco breve ma spero efficace!

  • Tarassaco.
  • Carciofo.
  • Menta piperita.
  • Cardo.
  • Fumaria.
  • Rafano nero.
  • Verbena.
  • Boldo.

Come agiscono queste erbe? Le loro principali funzioni consistono in un intervento di azione sulla viscosità della bile e sul drenaggio del fegato. Il mio consiglio è quello di ricorrervi facendo attenzione alle dosi e, ovviamente, alla necessità di accompagnare queste terapia con un’attenzione spiccata alla qualità della dieta.

Terapia comportamentale

Come ho ricordato poco fa, una delle cause d’insorgenza della calcolosi biliare è individuabile nello stress improvviso o prolungato, che arriva a inficiare la funzionalità di molti meccanismi connessi all’apparato gastrointestinale. Le anomalie nel percorso biliare rientrano in questi effetti e possono essere risolte anche grazie alla terapia comportamentale e all’attenzione riservata alle singole azioni quotidiane che possono influenzare la salute di un individuo.

Vitamine

Un’integrazione specifica di vitamine può costituire un’ottima soluzione naturale contro le coliche biliari. Quali indicazioni seguire? Il mio consiglio è di concentrarsi sulla vitamina C, molto nota per la sua azione contro il colesterolo, ma anche su vitamina A, E e B, che possono essere utili nell’aggressione a quegli acidi grassi dannosi per l’organismo.

Acido cloridrico

Integrare questo elemento nella dieta può essere utile per ristabilire una regolarità digestiva utile a evitare eccessive concentrazioni biliari. In che modo è possibile farlo? Consumandolo sotto forma di capsule in occasione dei pasti, oppure scegliendo gli agrumi, le spremute (le limonate a questo proposito sono perfette) o altri tipi di frutta di stagione caratterizzati dalla presenza di questa sostanza.

Omeopatia

L’omeopatia può essere molto utile come rimedio naturale contro le coliche biliari. Il rimedio rescue della floriterapia dei fiori di Bach, invece, è l’opzione universale per moltissimi problemi fisici e non solo. Se ti interessa approfondire ed entrare nello specifico, posso suggerirti opzioni come Aspen, Willow e Vine, fiori di Bach molto utili per via della loro azione rilassante in soggetti ansiosi o caratterizzati dalla tendenza ad accumulare rancore.

Riflessologia plantare

La riflessologia plantare rappresenta una soluzione naturale molto utile contro la calcolosi e le coliche biliari. Attraverso la stimolazione di particolari zone della pianta del piede è infatti possibile intervenire su diverse aree del corpo, e nel caso per noi interessante anche procedere a un ripristino della regolarità dei processi del fegato, la cui efficienza influisce in maniera molto profonda sulla funzionalità degli organi che lo circondano.

Il massaggio

L’antica pratica del massaggio può essere molto utile nella risoluzione del problema delle coliche biliari. Questa opzione rappresenta un vero e proprio toccasana e il mio consiglio è di rivolgere l’attenzione all’universo del massaggio Thai.

Attività fisica

L’attività fisica è un rimedio naturale fantastico e lo è anche contro le coliche biliari, dal momento che rappresenta un’opzione molto utile alla normalizzazione dei livelli di colesterolo nel corpo, soprattutto se accompagnata da un adeguato apporto di liquidi.

Meditazione quotidiana

Per chi non ha intenzione di iniziare una terapia comportamentale e vuole coccolare il proprio corpo, una soluzione naturale molto efficace contro le coliche biliari è costituita dalla meditazione quotidiana, capace di normalizzare i livelli di stress e di riabituare il corpo a una sostanziale efficienza dei movimenti biliari.

Il mondo della frutta

La frutta è un vero e proprio toccasana per la salute e la sua azione si estende anche al mondo dei rimedi naturali contro le coliche biliari. Se vuoi sapere qualcosa di più a questo proposito ho davvero tanti consigli da darti! Nei punti precedenti ho ricordato l’importanza degli agrumi come integratori di acido cloridrico (utile nella regolazione delle funzioni digestive) e in questo ti suggerisco anche le pere, l’uva e il succo di mela.

Uva, pere e succo di mele come rimedio per la colica biliareimmagine di esempio uva, pere e mele

Caffè

Buone notizie per gli affezionati della tazzina! Se quando si tratta di risolvere altre patologie la caffeina è altamente sconsigliata, per affrontare in modo naturale il problema delle coliche biliari e dei calcoli alla coliciste è invece molto utile, dal momento che svolge un’azione preventiva proprio nella formazione di calcoli.

Piante officinali

Le piante officinali, soprattutto quelle alimentari, rappresentano un universo di rimedi naturali molto interessante. Per risolvere il problema delle coliche biliari il mio consiglio è di scegliere il rosmarino, che svolge un’utilissima azione di contenimento degli spasmi e stimola la produzione di bile, rendendo il suo processo dinamico meno soggetto alla formazione di calcoli.

Modeste quantità di alcol

L’assunzione di modeste quantità di alcol può essere molto utile nel contrasto della calcolosi biliare e delle coliche ad essa connesse, in quanto riesce a tenere in soluzione il colesterolo.

Pulizia del fegato

La pulizia del fegato è una soluzione naturale molto frequente contro i calcoli alla cistifellea e di conseguenza contro le coliche biliari. Una modalità per eseguirla in maniera assolutamente naturale è costituita dall’assunzione di particolari sali diluiti in acqua. Approcciarsi a questo mondo è molto affascinante, quindi ti consiglio di appuntarti i consigli che ti sto per dare.

Se vuoi eseguire una pulizia del fegato naturale e non invasiva per combattere le coliche biliari ti suggerisco di optare per i sali di Epsom. Di cosa si tratta? Del sale ricavato dal minerale epsomite, noto anche come sale inglese o sale amaro. Proprio per questa caratteristica che può essere molto fastidiosa ti consiglio, dopo aver sciolto il sale in acqua, di far riposare il preparato per qualche ora in frigorifero prima di berlo.

Come trattare la colica biliare con il Metodo Connettis™

Da quasi 15 anni applico un metodo connettivale per chi soffre di questa patologia. Si tratta di una tecnica semplice ma molto efficace, innocua, naturale e che chiunque è in grado di applicare a se stesso o ad altri, anche se bambini o anziani. È facile da imparare e lo puoi applicare su chiunque ne abbia bisogno in pochissimi minuti. Sono sufficienti poche sedute per eliminare il problema.

Dopo ogni volta che la metterai in pratica eliminerai una buona percentuale della causa delle coliche, come è già successo per tutti i pazienti che si sono rivolti a me in tutti questi anni.

Per poter imparare come fare questo meraviglioso trattamento dovrai solo guardare per pochi minuti il mio video che spiega semplicemente come fare passo per passo. Una volta provato è veramente facile ripeterlo e sin dal primo momento che lo applicherai comincerai a sentirti meglio.

Guarda il video di presentazione del sistema nella parte alta di questa pagina o in basso, così potrai capire come questo metodo può aiutarti ad intervenire sul problema coliche.

Ti auguro il meglio.
Ft. Dr. Antonio Sacchiero

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DISCLAIMER: ti raccomando di consultare il tuo medico di fiducia prima di applicare su te stesso/a le informazioni contenute in questo articolo, in quanto non vanno a sostituire la consulenza medica. Inoltre, non sei assolutamente autorizzato ad esercitare la libera professione applicando il mio metodo Connettis™.