Che cos’è la gastrite antrale e come affrontarla

Ciao da Antonio Sacchiero! Ti do il benvenuto in questo contenuto, dove illustrerò le principali
caratteristiche della gastrite antrale, un problema ereditario molto comune e altrettanto fastidioso. Qui troverai delle informazioni preziose per imparare a trattare questo problema in modo del tutto naturale ed innocuo, come hanno fatto tutti i pazienti che hanno usato il metodo che stai per conoscere.

Sintomi Gastrite antrale: i principali sintomi

Rimedi Gastrite antrale: i principali rimedi

Cura Metodo Connettis™: scopri il rimedio efficace per la gastrite antrale

Prima di tutto definiamo assieme cosa sia la gastrite a livello generale. (Poi ti spiegherò quali sono le soluzioni più famose ed efficaci e quella più importante e risolutiva che adotto personalmente per i miei pazienti da almeno 15 anni con molto successo.)

Si tratta di un’infiammazione a carico della mucosa gastrica, che può presentarsi alterata a diversi livelli e nei casi più gravi essere caratterizzata dalla presenza di ulcere e sanguinamenti.
Le cause della gastrite sono molto varie: l’integrità della mucosa può risultare pregiudicata dall’influenza di fattori come farmaci, cibi acidi, abuso di alcol o di caffeina, ma anche da patologie acute come l’ischemia o dall’azione di batteri.

Nel caso specifico della gastrite antrale – una forma cronica nota anche con il nome di gastrite di tipo A – la principale causa è l’ereditarietà. Cosa succede al soggetto che ne soffre? Quali sono i principali sintomi? Vediamoli assieme.

Gastrite antrale: i principali sintomi

La gastrite antrale (l’antro è la parte del corpo centrale della mucosa gastrica) ha, come già ricordato, cause ereditarie. La condizione si caratterizza per un’anomalia a livello delle cellule G,
che sono responsabili della produzione della gastrina, un ormone che stimola la formazione di succhi gastrici.

Purtroppo i difetti genetici come questi vengono attivati da una situazione che creiamo nel corso degli anni con il nostro comportamento: si tratta dello stato infiammatorio cronico. Ecco perché soffriamo delle stesse patologie di cui hanno sofferto i nostri genitori e i nostri nonni e avi in genere.

La spiegazione di questo meccanismo mi sembra sufficiente per diventare una persona che starà attentissima a non risvegliare questo famigerato stato infiammatorio cronico. Vero?
Mi auguro di si per te e per i tuoi cari. Ora, quali sono i sintomi con cui si manifesta la gastrite antrale? Ecco un elenco dei più importanti.

  • Bruciore di stomaco.
  • Aumento degli episodi di defecazione.
  • Senso di fastidio durante la digestione.
  • Nausea.
  • Vomito.
  • Bruciore di stomaco intenso soprattutto dopo tante ore di digiuno.
  • Gonfiore addominale.
  • Reflusso gastroesofageo (una delle principali conseguenze di questo disturbo è la tosse persistente, frutto dell’irritazione delle pareti dell’esofago).
  • Areofagia.
  • Meteorismo.
  • Alitosi.

Donna che soffre di gastrite antraleimmagine di esempio bruciore di stomaco

Come puoi vedere, i sintomi della gastrite antrale non sono molto diversi da quelli delle altre forme. Per avere una sicurezza in merito alla propria condizione è necessario tenere presenti diversi aspetti, in primis la cronicità di questo quadro sintomatologico. Può risultare necessaria la decisione di sottoporsi a esami diagnostici, come per esempio la gastroscopia.

Se viene evidenziata una mancanza di atrofia (perdita di massa muscolare) e viene confermata la cronicità dei sintomi allora è praticamente certa la diagnosi di gastrite antrale. Come si cura questa condizione? Ci sono delle indicazioni molto utili che si possono seguire a livello pratico per trattare questo tipo di infiammazione. Ecco le più importanti.

Gastrite antrale: i principali rimedi

Trattare la gastrite antrale è possibile soprattutto se si tiene conto che l’alimentazione rappresenta il primo fattore in grado di agire sullo stato d’integrità della mucosa gastrica. Quali consigli è bene seguire per evitare di aggravare una condizione di gastrite antrale? Ecco i più importanti.

Attenzione ai cibi acidi

I cibi acidi o acidificanti rappresentano la prima categoria alimentare da escludere quando si cerca un rimedio alla gastrite antrale. Risulta quindi opportuno eliminare agrumi, succhi di agrumi, bevande gassate, pomodori, melanzane, kiwi, arachidi, noci e derivati, alcuni latticini, mais, avena, ma soprattutto pane, pasta, pizza, focaccia, biscotti, grissini, gallette, piadine, patate, banane, riso, frutta dolce, la menta, il pepe.

Anche le bevande alcoliche devono essere bandite, così come la cioccolata e la caffeina. Oltre all’aspetto dell’acidità è utile tenere sotto controllo anche l’irritazione, che può essere appunto
provocata dagli alimenti che ho appena elencato.

Alimentazione

Non basta il cosa ma è importante anche il come: non basta scegliere bene i cibi da assumere per trattare la gastrite antrale, ma è anche necessario stare attenti alla propria condizione fisica e psicologica durante i pasti. Cosa significa? Che è molto utile mangiare lentamente, masticare tanto, ingerire bocconi piccoli, così da non stressare ulteriormente la mucosa gastrica.

La gastrite antrale è una condizione ereditaria, ma è noto che in generale lo stato psicologico influenza molto l’integrità della mucosa. A questo proposito, onde non peggiorare la situazione, è utile consumare i pasti in condizioni tranquille (cosa purtroppo spesso non semplice da mettere in pratica), prendendosi tutto il tempo necessario per gustare il cibo .

Un’alimentazione corretta risulta di vitale importanza anche come rimedio per la gastrite erosiva, puoi leggerne un’ampia descrizione nell’articolo che gli ho dedicato (clicca sul link evidenziato)

Massaggio

Il massaggio è un’arte molto antica caratterizzata dalla presenza di numerose scuole, ognuna delle quali prevede particolari indicazioni per il trattamento della gastrite antrale.

Riflessologia plantare

Anche la riflessologia plantare può essere considerata una soluzione per trattare l’infiammazione della mucosa gastrica. Si tratta di una pratica con radici molto antiche, che prevede la sollecitazione di particolari zone della pianta del piede per intervenire sugli organi interni, stimolandone i meccanismi funzionali.

Tisane

L’universo delle tisane può risultare molto utile quando si tratta un caso di gastrite antrale. Esistono diverse soluzioni che permettono di agire calmando gli spasmi e riducendo l’infiammazione. Ecco alcune opzioni:

  • Camomilla.
  • Melissa.
  • Altea.
  • Liquirizia.
  • Menta piperita

Zenzero

Lo zenzero può essere considerato tra i rimedi più utili per trattare la gastrite antrale, per calmare gli spasmi e per contrastare gli episodi di nausea. Si tratta di una soluzione che non procura alcun tipo di effetto collaterale in gravidanza.

Omeopatia

Anche dal mondo dell’omeopatia è possibile ricavare delle soluzioni utili per trattare la gastrite antrale. Tra le alternative che si possono chiamare in causa è possibile ricordare:

  • Nux vomica.
  • Asa foetida.
  • Belladonna.

Due bottiglie con globuline omeopaticheimmagine di esempio omeopatia

Argilla

L’argilla è annoverabile tra i rimedi naturali utili nel trattamento dell’infiammazione della mucosa gastrica. L’argilla verde ventilata (acquistabile senza problemi in erboristeria) può essere assunta sciolta in acqua per almeno dieci giorni a stomaco vuoto.

Meditazione e yoga

Meditare e praticare yoga può aiutare nel trattamento di questa condizione? Assolutamente sì, in quanto si agisce di base sulla tranquillità psicologica, estremamente utile per impedire una produzione eccessiva di succhi gastrici. Conoscere e trattare la gastrite antrale è possibile. Prima di tutto è necessario riconoscere i sintomi e modificare il proprio stile di vita tenendo conto di tutto quello che può pregiudicare ulteriormente l’integrità della mucosa gastrica.

Metodo Connettis™: scopri il rimedio efficace per la gastrite antrale

Per ottenere risultati a questo proposito è molto più utile ricorrere ai rimedi naturali, in modo da agire sulla causa e non solo sull’eradicazione momentanea del sintomo. Un percorso che efficace per la gastrite antrale è il Metodo Connettis™, una tecnica curativa che ho messo a punto personalmente dopo almeno tre decenni di studio delle caratteristiche delle più importanti cure naturali.

Dall’anno 2000 la applico a livello pratico e – attraverso la stimolazione contemporanea di sistema nervoso, linfatico e connettivale – proprio a livello connettivale agisco ripristinando i normali livelli di funzionalità degli organi. Questo è possibile perché questo metodo agisce sulle cause del problema e non sui sintomi, come fanno tutti i farmaci per esempio.

Non mi resta che invitarti ad imparare il metodo che uso da tanti anni su tutti i miei pazienti. Guarda il video di presentazione del sistema nella parte alta di questo sito o in fondo o clicca sul link posto nella descrizione presente su youtube sotto a questo video, così potrai capire come questo metodo potrà aiutarti a trattare questo problema.

Ti auguro il meglio.
Ft. Dr. Antonio Sacchiero

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DISCLAIMER: ti raccomando di consultare il tuo medico di fiducia prima di applicare su te stesso/a le informazioni contenute in questo articolo, in quanto non vanno a sostituire la consulenza medica. Inoltre, non sei assolutamente autorizzato ad esercitare la libera professione applicando il mio metodo Connettis™.