Ecco la dieta da seguire per il reflusso gastroesofageo

Ciao sono il Dr. Antonio Sacchiero e ti do il benvenuto in questo contenuto, dove ti fornirò informazioni relative alla dieta per il reflusso gastroesofageo. Inoltre, ti rivelerò come potrai intervenire su questo problema in modo del tutto naturale ed innocuo, come hanno fatto tutti i pazienti che hanno usato il metodo che stai per conoscere.

Innanzitutto cerchiamo di inquadrare bene il problema. Si tratta di una disfunzione a livello della valvola sfinterica esofagea (cardias) che si apre in maniera anomala determinando una risalita del contenuto gastrico, che irrita le pareti dell’esofago, provocando episodi di bruciore acuto, ma anche tosse stizzosa cronica.

La dieta è importante per la risoluzione del reflusso gastroesofageo?

Non è solo importante, è essenziale, e lo è anche per quanto riguarda la prevenzione, che deve essere messa in atto dal momento che il rischio d’insorgenza è sempre dietro l’angolo, legato sia alle abitudini alimentari, sia a fattori come la gravidanza e il pH salivare.

Troppo spesso si tende a trascurare l’alimentazione e a mettere in primo piano la terapia farmacologica. Si tratta di un errore non indifferente, in quanto non viene operata alcun tipo di azione alla base del problema, ma si agisce unicamente sui sintomi e sulla protezione delle pareti della mucosa.

Se vuoi avere qualche suggerimento relativo alla miglior dieta da seguire per risolvere il problema del reflusso gastrico ti invito a continuare a leggere/ascoltare questo contenuto, dove ti darò consigli approfonditi a tal proposito e ti indicherò anche cosa è bene evitare.

Dieta contro il reflusso gastroesofageo: indicazioni generali e consigli

La dieta per il reflusso gastrico deve seguire alcune indicazioni precise utili a risolvere il problema e a prevenirlo. Inizio fornendoti qualche consiglio preliminare per vivere in maniera ottimale l’approccio al regime alimentare.

Aumentare l’apporto di liquidi

Aumentare l’apporto di liquidi rappresenta un’ottima soluzione per combattere il problema del reflusso gastroesofageo partendo dalla dieta. Per quale motivo? Perché l’acqua svolge un’importante azione protettiva sulle pareti dell’esofago. Risulta poco indicato il consumo di grandi quantità di liquidi durante i pasti (meglio sorseggiarli nel corso della giornata ed evitare così che lo stomaco si dilati in poco tempo).

Donna beve acqua da una bottigliaimmagine di esempio apporto di liquidi

Mangiare lentamente

Mangiare lentamente e masticare altrettanto piano è il primo consiglio per curare il reflusso gastrico con la dieta e per prevenirlo. Per quale motivo si tratta di una strategia utile? Per il fatto che mangiare in maniera frettolosa determina una maggior permanenza del cibo nello stomaco e quindi un’attività gastrica più accentuata. Fondamentale è anche evitare in generale di abbuffarsi, in quanto in questi casi il cibo esercita una pressione eccessiva sul cardias, provocandone l’apertura in momenti non consoni.

Evitare cibi e bevande troppo caldi o troppo freddi

Evitare di assumere cibi o bevande eccessivamente caldi o eccessivamente freddi è molto utile in una dieta per il reflusso gastroesofageo, dal momento che impedisce di sottoporre a ulteriore stress negativo le pareti dell’esofago e dello stomaco.

Evitare di coricarsi subito dopo mangiato

Evitare di coricarsi subito dopo mangiato rappresenta una valida soluzione per un approccio all’alimentazione in generale utile contro il reflusso gastroesofageo. Il consiglio è di aspettare circa 2/3 ore.

Effettuare piccoli pasti nel corso della giornata

Al fine di evitare abbuffate durante i pasti principali, può essere utile effettuare diversi pasti leggeri nel corso della giornata.

Fare attenzione al peso

Evitare di essere in sovrappeso è utile in ogni caso, soprattutto quando si affronta il problema del reflusso gastroesofageo, dal momento che l’eccessiva massa corporea, soprattutto quando il corpo si trova in posizione orizzontale, esercita pressione sullo stomaco.

Mangiare a orari regolari

Mangiare a orari regolari è molto utile in una dieta per il reflusso, in quanto permette di abituare la mucosa gastrica ad uno specifico livello di attività.

Dopo questi suggerimenti preliminari posso addentrarmi nelle indicazioni specifiche riguardanti i cibi che è bene integrare e quelli che è meglio evitare.

Dieta contro il reflusso gastroesofageo: cosa mangiare

Cosa integrare in una dieta contro il reflusso gastrico? Ecco un elenco di alimenti generalmente consentiti:

  • Carni bianche;
  • Pesce;
  • Formaggi freschi non fermentati e di capra;
  • Yogurt intero biologico;
  • Olio crudo;
  • Uova biologiche;
  • Fibre vegetali (le fibre vegetali hanno un ruolo fondamentale nella dieta contro il reflusso gastroesofageo, in quanto assicurano la regolarità intestinale contrastando gli effetti della stipsi);
  • Bresaola e poco prosciutto sia cotto sia crudo (unici affettati consentiti).

Come è chiaro da questo breve elenco, nella dieta per il reflusso gastroesofageo è bene includere alimenti digeribili e caratterizzati in generale da un basso livello di acidità, al fine di evitare sia di stressare ulteriormente le pareti dell’esofago, sia di esasperare l’attività gastrica e quindi di accentuare il cattivo funzionamento del cardias.

Piatto con carne bianca e verdureimmagine di esempio carni bianche

Ovviamente esiste anche una specifica serie di cibi da evitare se si vuole seguire una dieta utile contro il reflusso gastrico. Nelle prossime righe ti dirò quali sono i principali.

Dieta contro il reflusso gastroesofageo: i cibi da evitare

Quali sono i cibi da evitare in una dieta utile contro il reflusso gastrico? Tutti quelli che irritano la parete dell’esofago e che, per via della loro pesantezza, rimangono per più tempo nello stomaco e determinano una maggior produzione di succhi gastrici. Ecco un elenco dei più importanti alimenti da escludere da una dieta avente come obiettivo la cura e la prevenzione del reflusso gastroesofageo:

  • Pane;
  • Past;.
  • Pizza focaccia farinata di ceci biscotti grissini gallette riso patate brioche toast panini;
  • Formaggi stagionati o particolarmente grassi;
  • Alcolici e superalcolici;
  • Caffè e bevande a base di caffeina;
  • Frutta dolce;
  • Verdure ad alto livello di acidità (p.e. pomodori, peperoni e melanzane);
  • Succhi a base di frutta acida;
  • Legumi;
  • Fritti;
  • Prodotti a base di zuccheri raffinati (dolci industriali, gelato non artigianale, dolci farciti con creme);
  • Aceto;
  • Vino bianco;
  • Carni rosse e molto cotte, oppure preparate in maniera eccessivamente elaborata (p.e. no categorico al ragù);
  • Salse piccanti o eccessivamente saporite;
  • Sughi elaborati;
  • Cioccolato;
  • Insaccati.

La dieta è senza dubbio un’ottima soluzione per curare e prevenire il reflusso gastroesofageo. Ti ho appena elencato quelle che sono prima di tutto delle regole utili in generale per uno stile di vita corretto, e che nello specifico agiscono nella cura di una condizione tanto comune quanto fastidiosa.

Metodo Connettis®: scopri il rimedio efficace per il reflusso gastroesofageo.

Si tratta di un’alternativa infallibile per dimenticare il reflusso gastroesofageo, è un percorso terapeutico che ho messo a punto personalmente e che, attraverso specifiche manipolazioni, permette l’attivazione contemporanea dei sistemi linfatico, connettivale e nervoso, e l’innesco di una reazione curativa efficace e definitiva.

La stimolazione eseguita in modo corretto riesce a ripristinare la connessione dell’organo malato con il cervello e ottenere la migliore cura possibile, cioè quella che agisce sulle cause del reflusso eliminandolo!

Posso affermarlo così seriamente perché anch’io soffrivo di reflusso gastroesofageo ed ho sconfitto il mio problema con questo metodo! Ed ho aiutato anche tutti i pazienti che si sono rivolti a me, anche con gravi complicazioni come la tosse ininterrotta, la deglutizione della saliva e le eruttazioni continue!

Inoltre questo metodo è talmente semplice che ho cominciato a insegnarlo direttamente ai pazienti con ottimi risultati! Lo utilizzo con successo anche nei casi di reflusso gastroesofageo nei bambini e ne puoi leggere un esauriente documentazione nell’articolo che gli ho dedicato (clicca sul link evidenziato).

E grazie ad un video posso farlo imparare a chiunque! In pochi minuti sarai già in grado di farlo da soli su te stessi o su un parente. Basta ripeterlo due o tre volte la settimana e potrai dimenticarti del reflusso gastroesofageo come ho fatto io e tutti i miei pazienti che ne soffrivano da anni!

Non mi resta che invitarti ad imparare questo metodo. Guarda il video di presentazione del sistema nella parte alta di questo sito o in fondo, così potrai capire come questo metodo potrà aiutarti a trattare questo problema..

Ti auguro il meglio.
Ft. Dr. Antonio Sacchiero

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